Vino speciale predisposto per la rifermentazione in bottiglia

Si tratta di un vino con un leggero residuo zuccherino che, grazie allo sviluppo dei lieviti residui, riprende a fermentare, diventando torbido. L’anidride carbonica che si sviluppa a seguito del processo fermentativo, se trattenuta all’interno del recipiente, consente al vino di diventare piacevolmente frizzante.
Per ottenere il vino frizzante è necessario:
• Imbottigliare il vino dopo l’acquisto e chiuderlo ermeticamente con tappi a corona;
• Mantenerlo ad una temperatura costante compresa tra 20 e 22°C per almeno 20 giorni, al riparo dalla luce diretta (preferibilmente al buio);
• Aspettare che il vino illimpidisca, lasciando un leggero deposito sul fondo della bottiglia. La presenza del deposito è la conseguenza naturale dell’attività di fermentazione.
• Servire fresco.

Il medesimo vino è ottimo anche per il consumo immediato. Deve essere conservato al fresco e si presenta leggermente amabile.