Pinot Bianco

SINONIMI
Francia: blanc de champagne, bon blanc, clevner, pinot blanc, pinot blanc d’alsace, pinot blanc vrai, pinot doux, vert plant, weissclevner, weissklevner.
Germania: burgunder blanc, burgunder weisser, burgunder weiss, kleiner weiss, weiss elder, weiss silber, weisser klevner
Italia: pinot bianco verde, pinot verde

NOMI ERRATI
Francia: Gamay blanc.
Italia: Borgogna bianco, chardonnay.

CARATTERI MORFOLOGICI PRINCIPALI

Germoglio alla fioritura
Apice: espanso, pubescente, verde-biancastro un po’ carminato.
Foglioline apicali: spiegate, pubescente la prima meno tormentose le altre due; di colore verde, dorate o con sfumature bronzate trilobate.
Foglioline basali: ondulate, glabre, di colore verde con sfumature bronzee.
Asse del germoglio: curvo, verde.

Foglia
Medio piccola, pentagonale o cordiforme, quasi tondeggiante, intera, talvolta anche trilobata.
Seno peziolare: a V aperto.
Seni laterali: a V stretto o a bordi sovrapposti quelli superiori; gli inferiori, quando presenti, sono a V stretto.
Pagina superiore: glabra, di color verde, opaca o appena un po’ lucida. Il lembo spesso, bolloso, leggermente piegato a gronda.
Pagina inferiore: aracnoidea e con fiocchetti, verde. Nervature verdi, leggermente rosato alla base.
Denti: poco pronunciati, regolari con margini concavo-convessi, con base larga, mucronati.
Picciolo: corto, glabro, striato in rosso vinoso.

Grappolo
piccolo, cilindrico, alato (un’ala), compatto.
Acino: medio-piccolo, sferoidale; buccia di colore verde-giallo, poco pruinosa.

CARATTERISTICHE VEGETO-PRODUTTIVE ED AGRONOMICHE

Fenologia
Germogliamento: medio precoce (10-15/aprile)
Fioritura: medio precoce (05-10/giugno)
Maturazione: I epoca (20-30/agosto)

Habitus vegeto-produttivo
Vigoria: medio alta.
Portamento: semi eretto.
Fertilità delle gemme basali: molto buona (primo germoglio fruttifero al II nodo).
Produzione: buona.

Suscettibilità alle fitopatie
Parassiti vegetali: sensibile a peronospora, oidio, Botrytis e marciume acido; molto sensibile all’escoriosi, mentre la sensibilità nei confronti del mal dell’esca è scarsa.
Parassiti animali: è sensibile a cicaline ed acari e mediamente sensibile alle tignole.
Fisiopatie: piuttosto sensibile alle carenze di ferro e magnesio.

Adattabilità
Clima: presenta una scarsa resistenza al freddo invernale, media alle gelate primaverili e al vento, buona alla siccità.
Terreni più idonei: collinari, non molto fertili, non siccitosi.

Combinazioni d’innesto più idonee
Kober 5 BB, 1103 Paulsen, 420 A.

Note di tecnica colturale
Tipo di potatura più idoneo: corta.
Sistemi di allevamento consigliati: cordone speronato, cordone libero, guyot

SELEZIONI CLONALI RICONOSCIUTE
Italiane: LB 16, LB 18, VCR 1, VCR 5, VCR 7.
Francesi: 54, 55

CARATTERISTICHE ENOLOGICHE
Vino di buona gradazione alcolica, con profumo fruttato, sapido. È adatto alla spumantizzazione.