Trebbiano Vinificato con metodo “Cileno”

Il Trebbiano è il principale vitigno a bacca bianca presente in Italia ed è coltivato nelle nostre zone fin dall’antichità. Le moderne tecniche di coltivazione e di vinificazione consentono di ottenere anche da questo vitigno vini di qualità.
In altre regioni è alla base della produzione di vini famosi come il Frascati, il Marino, l’Orvieto e l’Est Est Est di Montefiascone.
Produzione: Stabilimento di Bagnacavallo
Provenienza uva: Soci Bagnacavallo (solo partite selezionate)
Vendemmia: a partire dalla seconda decade di Settembre
Fermentazione: a temperatura controllata, non oltre 14-16°C
Gradazione: 11,30
Breve descrizione
L’alta qualità delle partite di uva impiegate da “Le Romagnole” ed una tecnica produttiva particolarmente attenta e controllata consentono di esaltare al massimo grado le caratteristiche organolettiche di questo Trebbiano, che non ha nulla da invidiare a molti vini più famosi e rinomati.
La tecnica di vinificazione per l’ottenimento di questo vino si è evoluta a partire dalle indicazioni fornite da un famoso enotecnico cileno che ha collaborato in passato con “Le Romagnole”; è per tale motivo che questo vino, pur provenendo da uva “romagnola” è conosciuto come “cileno”.
Il colore si presenta giallo paglierino scarico; la profumazione è particolarmente intensa e persistente, con sentori sia floreali che fruttati che lo rendono molto gradevole.
Abbinamento
Si consiglia in questo caso l’abbinamento con piatti delicati, minestre, risotti con erbe aromatiche o speziati e con pietanze profumate in genere. Le sue caratteristiche lo rendono adatto ad essere proposto in abbinamento col pesce.
Temperatura di servizio
Si consiglia di servirlo a 8-10°C.
Conservazione
Per una buona conservazione si consiglia di tenere il vino in recipienti perfettamente puliti e ben chiusi, in ambienti a temperatura costante di 8-10°C e non sottoposti all’azione diretta dei raggi del sole; si sconsiglia inoltre di tenere il vino in recipienti “smezzati” per lunghi periodi, dato che il contatto con l’aria ne peggiora le caratteristiche.

Preparazione del Trebbiano “Cileno” frizzante
Il vino predisposto alla rifermentazione deve essere imbottigliato e chiuso ermeticamente tramite tappi a corona o tramite tappi a fungo. Le bottiglie devono essere lasciate ad una temperatura di 20-22°C per un 30 giorni circa, durante i quali il processo fermentativo sviluppa anidride carbonica e provoca un intorbidamento naturale che tende a depositarsi al termine del periodo.
E’ necessario impiegare bottiglie in grado di resistere alla sovra pressione dovuta allo sviluppo di anidride carbonica.