Fortana

SINONIMI
Uva d’oro, Dallora nera, prungentile, brungentile, uva francese nera, uva d’aceto, costa d’oro, dora, fruttano, uva d’oro sgaravella, fruttana.

CARATTERI MORFOLOGICI PRINCIPALI

Germoglio alla fioritura
Apice: mediamente espanso, cotonoso, biancastro con bordo rosso violaceo.
Foglioline apicali: spiegate o leggermente a gronda, verdi con orlature rosso violacee, cotonose sulla pagina inferiore e, sulla pagina superiore, con peluria che da sub-lanuginosa nelle prime due foglie diviene aracnoidea nella terza.
Foglioline basali: spiegate, di colore verde chiaro, glabre, o quasi, superiormente e lanuginose sulla pagina inferiore.
Asse del germoglio: curvo, verde con leggere sfumature bronzate.

Foglia
Di media grandezza, pentagonale, pentalobata o trilobata, con il lobo principale lanceolato e lembo leggermente piegato a gronda.
Seno peziolare: generalmente a lembi che tendono a sovrapporsi, di rado aperto.
Seni laterali: quelli superiori sono a V, abbastanza profondi e tendenti a chiudersi; gli inferiori sono aperti poco profondi.
Pagina superiore: di colore verde, opaca, aracnoidea o glabra, leggermente bollosa.
Pagina inferiore: verde chiaro, cotonosa, con nervature vellutate. Le nervature principali sono sporgenti, verdi con una leggera pigmentazione antocianica soprattutto a livello dell’inserzione del picciolo.
Denti: pronunciati, acuti, irregolari, a margini rettilinei o convessi.
Picciolo: modio-corto, aracnoideo, verde con abbondanti striature violette.

Grappolo
Grande, allungato, piramidale, talvolta alato (1 ala) più o meno compatto.
Acino: grosso, ellissoidale, con buccia pruinosa, di colore blu-nero, spessa e coriacea. La polpa incolore, succosa, a sapore neutro.

CARATTERISTICHE VEGETO-PRODUTTIVE ED AGRONOMICHE

Fenologia
Germogliamento: medio tardiva (20-30/aprile)
Fioritura: media (05-15/giugno)
Maturazione: IV epoca (05-20/agosto)

Habitus vegeto-produttivo
Vigoria: elevata.
Portamento: mediamente espanso.
Fertilità delle gemme basali: media (primo germoglio fruttifero al III-IV nodo, talvolta anche al II).
Produzione: abbondante e costante.

Suscettibilità alle fitopatie
Parassiti vegetali: nella media, con una certa suscettibilità all’oidio.
Parassiti animali: nella media.

Adattabilità
Clima: sensibile al freddo.
Terreni più idonei: si tratta di un vitigno abbastanza rustico che si adatta anche alle aree più basse della pianura padana, con terreni argillosi, umidi.

Combinazioni d’innesto più idonee
Kober 5 BB, S.O.4, talee franche di piede nelle sabbie della costa adriatica.

Note di tecnica colturale
Tipo di potatura più idoneo: corta o mista.
Sistemi di allevamento consigliati: GDC, cordone speronato, Guyot.

SELEZIONI CLONALI RICONOSCIUTE
CAB1, CAB12.

CARATTERISTICHE ENOLOGICHE
Produce un vino abbastanza corposo, sapido, non molto alcolico, tendenzialmente acidulo, un po’ disarmonico; migliore la produzione ottenuta nell’area del titolare ferrarese, caratterizzata da terreni sabbiosi