Cabernet Sauvignon

SINONIMI
Francia: bouschet-sauvignon, carbonet, petit bouschet, petit cabernet, petit vidure, vidure sauvignon.
Italia: caberné, cabernet piccolo.

NOMI ERRATI
Cabernet franc, carmenet, merlot.

CARATTERI MORFOLOGICI PRINCIPALI

Germoglio alla fioritura
Apice: espanso, lanuginoso, giallo-verde-biancastro con sfumature rosa..
Foglioline apicali: spiegate; la prima lanuginosa, biancastra con sfumature vinose, mentre le due successive sono meno tomentose e bronzato vinose sulla pagina superiore e lanuginose e rosa-biancastre inferiormente.
Foglioline basali: spiegate, aracnoidee, verdi con sfumature vinose superiormente e lanuginose sotto.
Asse del germoglio: leggermente curvo.

Foglia
Media, pentagonale-orbicolare, pentalobata. Si caratterizza per la presenza di cinque fori circolari derivanti dalla particolare conformazione dei seni peziolare e laterali.
Seno peziolare: a lira chiusa con lobi molto sovrapposti.
Seni laterali: i superiori sono a fondo concavo con lobi molto sovrapposti, come pure gli inferiori.
Pagina superiore: di colore verde scuro, glabra, tendenzialmente lucida. Il lembo è a coppa, con superficie quasi liscia. Nervature principali chiare e arrossate alla base.
Pagina inferiore: aracnoidea e di colore verde chiaro; nervature principali di colore verde chiaro con base arrossata.
Denti: molto pronunciati, irregolari, con margini convessi e base larga.
Picciolo: di media lunghezza e grossezza, quasi glabro, di colore bronzato-vinoso, con canale poco evidente.

Grappolo
Piccolo, corto, cilindrico, alato (1 ala), compatto.
Acino: medio piccolo, sferoidale, con buccia di colore blu-nero, molto pruinoso, consistente. Polpa a sapore leggermente erbaceo.

CARATTERISTICHE VEGETO-PRODUTTIVE ED AGRONOMICHE

Fenologia
Germogliamento: medio tardivo (20-30/aprile)
Fioritura: tardiva (10-15/giugno)
Maturazione: III epoca (20-30/settembre)

Habitus vegeto-produttivo
Vigoria: discreta.
Portamento: eretto.
Fertilità delle gemme basali: buona (primo germoglio fruttifero al II-III nodo).
Produzione: media, costante.

Suscettibilità alle fitopatie:
Parassiti vegetali: è un po’ sensibile all’oidio ed escoriasi, mediamente a peronospora e botrite, molto sensibile a marciume acido e mal dell’esca.
Parassiti animali: è sensibile a tignole, cicaline ed acari.
Fisiopatie: è sensibile al disseccamento del rachide, alla carenza di potassio e mediamente sensibile alla clorosi.

Adattabilità
Clima: mediamente sensibile agli eccessi di umidità, tollera bene le gelate primaverili, la siccità e il vento.
Terreni più idonei: freschi, profondi, fertili, anche calcarei o mediamente argillosi, collinari, ben esposti.

Combinazioni d’innesto più idonee
S.O.4, Kober 5 BB, 1103 Paulsen, 41B.

Note di tecnica colturale
Tipo di potatura più idoneo: adattabile.
Sistemi di allevamento consigliati: cordone speronato, cordone libero.

SELEZIONI CLONALI RICONOSCIUTE
ISV-F-V5, ISV-F-V6, Rauscedo 5 sel. Ferrari
Principali francesi: 337, 341.

CARATTERISTICHE ENOLOGICHE
Vino di corpo abbastanza alcolico, dal caratteristico sapore erbaceo, adatto all’invecchiamento.