Il Pignoletto è un antico vitigno autoctono diffuso in Romagna e nella Provincia di Bologna, coltivato soprattutto in collina ma anche in pianura.
Viene impiegato per la produzione di vini frizzanti e di vini fermi.
La pianta presenta tendenzialmente una buona vigoria e si adatta a diverse condizioni pedoclimatiche.
Produzione: Stabilimento di Alfonsine
Provenienza uva: Soci di Alfonsine e Santerno
Vendemmia: 25 Settembre – 5 Ottobre a seconda delle annate
Fermentazione: a temperatura controllata, non oltre 16-18°C
Gradazione: 11,10
Breve descrizione
Il Pignoletto in vendita presso “Le Romagnole” presenta colore giallo paglierino con riflessi verdolini e profumo intenso e caratteristico, con sentori fruttati e floreali. Il sapore è equilibrato, caratterizzato da una buona acidità.
Abbinamento
Il Pignoletto frizzante è adatto ad essere servito come aperitivo e per accompagnare antipasti a base di uova, carne e pesce.
Può essere abbinato anche a risotti con condimenti vegetali, a carni bianche e a portate a base di pesce, sia al forno che alla griglia. Accompagna eccellentemente anche i primi piatti a base di pesce, come ad esempio tagliolini al salmone o spaghetti alle vongole in sugo bianco.
Temperatura di servizio
Si consiglia di servirlo a 8-10°C
Conservazione
Per una buona conservazione si consiglia di tenere il vino in recipienti perfettamente puliti e ben chiusi, in ambienti a temperatura costante di 8-10°C e non sottoposti all’azione diretta dei raggi del sole; si sconsiglia inoltre di tenere il vino in recipienti “smezzati” per lunghi periodi, dato che il contatto con l’aria ne peggiora le caratteristiche.
Preparazione del Pignoletto frizzante
Il vino predisposto alla rifermentazione deve essere imbottigliato e chiuso ermeticamente tramite tappi a corona o tramite tappi a fungo. Le bottiglie devono essere lasciate ad una temperatura di 20-22°C per un 30 giorni circa, durante i quali il processo fermentativo sviluppa anidride carbonica e provoca un intorbidamento naturale che tende a depositarsi al termine del periodo.
E’ necessario impiegare bottiglie in grado di resistere alla sovra pressione dovuta allo sviluppo di anidride carbonica.